“La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c’è fuori”
(Johann Sebastian Bach)

SERATA DI SOLIDARIETÀ AL POPOLO SIRIANO CON LA MUSICA DI CHORUS, IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI MEZZANE A SOSTEGNO DEI PROGETTI “AMU – EMERGENZA SIRIA”

La Siria è un paese in guerra dal 2011: le vittime sono, a oggi, quasi 500.000, mentre le persone che hanno dovuto lasciare le loro case, trovando rifugio all'estero, in Libano, Giordania, Turchia, Europa ed altri continenti, o all'interno del paese sono quasi 6 milioni. Le ultime vicende del conflitto, relative al confine con la Turchia, testimoniano che la sofferenza del paese è lontana dall'avere fine.

Intanto l'embargo imposto dai paesi occidentali al regime di Bashar Al Assad sta facendo sprofondare il paese in una drammatica e diffusa condizione di povertà.

La convivenza fra persone di etnie e religioni diverse, che per decenni hanno convissuto serenamente è a rischio.

In questo contesto la presenza delle ONG internazionali e dei loro volontari è prima di tutto una testimonianza viva di solidarietà internazionale che non viene meno nonostante le difficoltà.

Fra queste l'AMU, Azione per un Mondo Unito, ONG del Movimento dei Focolari, che da 8 anni sta sostenendo dei progetti che, sotto la sigla Emergenza Siria, vanno dai progetti educativi all'assistenza socio - sanitaria, in particolare a quella ai malati di cancro, dal sussidio al reddito familiare delle famiglie in difficoltà alle adozioni a distanza.

E' proprio con AMU che due giovani infermiere italiane, Bianca Biroli, veronese di Mezzane, e Maria Stella Crepaz, trentina, operano ad Aleppo da maggio 2019, attive in prima linea in un centro di assistenza per bambini sordi e in un centro di accoglienza per emarginati ed anziani.

Il sostegno ai progetti AMU Emergenza Siria possono rappresentare, certamente, solo una goccia nell'oceano, ma il riscontro che viene dalla loro esperienza conferma invece il valore inestimabile e il profondo significato di una vicinanza concreta ed attiva con un popolo in difficoltà.